In memoria dei medici caduti durante l’epidemia di Covid-19

Verbale del 23.07.2009


 

VERBALE
della riunione della Commissione Odontoiatrica del 23.07.2009
(convocazione per le ore 17,30 - Prot. 1993 del 13.07.2009)
o.d.g.

  1. Pubblicià dell'informazione sanitaria: invio agli iscritti all'Albo Odontoiatri di linee guida.
  2. Circolare 24/376 del 16/6/09 dell'Assessorato alle Politiche della Salute (disposizioni attuative art.3 legge Regionale 45/2008): considerazioni.
  3. Accordo per cure odontoiatriche ad onorari concordati: ruolo degli Ordini.
  4. Regolamentazione iniziative di prevenzione ed informazione nelle scuole: approvazione delibera Assemblea dei Presidenti CAO del 3-4 Luglio 2009.
  5. Comunicazioni del Presidente.

Presenti: Dott. Intini, Dott. Chiarello, Dott. Dinapoli, Dott. Nisio - Assente giustificato il Dott. Maffei .

La riunione inizia alle ore 18,00.

1.

Pubblicità dell'informazione sanitaria: invio agli iscritti all'Albo Odontoiatri di linee guida;

Nell'ambito dell'opera di moralizzazione sulla Pubblicità Sanitaria è intenzione della Commissione Albo Odontoiatri di inviare delle linee guida ai propri iscritti che spieghino meglio i punti salienti del Codice Deontologico a riguardo. Il Presidente ricorda che, avendo riferito in Consiglio Direttivo dell'Ordine lo scopo di tale iniziativa ed avendone avuto pieno supporto, ha avuto mandato dallo stesso Consiglio di elaborare un vademecum da allegare ad un Notiziario. Si decide di partire dall'esame degli artt. 55, 56 e 57 del Codice Deontologico con le relative linee guida di applicazione. Il Presidente riferisce che a Bolzano è in atto un contenzioso tra l'Ordine e l'Antitrust per la pubblicità comparativa: l'Ordine attenendosi al Codice Deontologico ha intimato ad alcuni colleghi, che avevano inserito in comparazione le proprie tariffe sul sito Internet della locale associazione dei consumatori, di rimuoverle. Nello stilare un vademecum è necessario quindi tenere in considerazione gli articoli del Codice Deontologico, spiegando ad esempio cos'è la pubblicità comparativa stando attenti a non "imporre" indicazioni che potrebbero innescare conflitti con l'Antitrust.  Il Presidente suggerisce di non discostarsi troppo dal Codice deontologico che, da una lettura attenta, fornisce tutte le indicazioni che servono.
Viene evidenziato il punto 4 delle linee guida terzo comma che recita:
"il medico non specialista può fare menzione della particolare disciplina specialistica che esercita, con espressioni che ripetano la denominazione ufficiale della specialità e che non inducano in errore o equivoco sul possesso del titolo di specializzazione, quando abbia svolto attività professionale nella disciplina medesima per un periodo almeno pari alla durata legale del relativo corso universitario di specializzazione presso strutture sanitarie o istituzioni private a cui si applicano le norme, in tema di autorizzazione e vigilanza, di cui all'art. 43 della Legge 23 dicembre 1978, n. 833. L'attività svolta e la sua durata devono essere comprovate mediante attestato rilasciato dal direttore o dal responsabile sanitario della struttura o istituzione."
Tale articolo crea un dubbio nel caso delle specializzazioni odontoiatriche quali ad esempio Ortodonzia e Chirurgia Orale poichè significherebbe che i colleghi odontoiatri che non sono in possesso della specializzazione per poter apporre nei loro messaggi pubblicitari la dicitura "Ortodonzia" o "Chirurgia orale" dovrebbero aver svolto attività professionale nella disciplina interessata per un periodo di almeno tre anni e ne devono avere certificazione. Probabilmente l'equivoco nasce se viene inserita la dicitura "Ortodontista" o "Chirurgo orale" e non "Ortodonzia" o "Chirurgia orale". Si ritiene di dover chiedere un parere al legale dell'Ordine.
Il punto 9 delle Linee Guida chiarisce che tutte le forme pubblicitarie devono essere comunicate all'Ordine al fine di una verifica e di una valutazione deontologica preventiva.
Tale vademecum si decide di darne copia alle associazioni di categoria per la sua capillare diffusione.

2.

Circolare 24/376 del 16/6/09 dell'Assessorato alle Politiche della Salute (disposizioni attuative art.3 legge Regionale 45/2008): considerazioni;

Si esamina la circolare 24/376 del 16/6/09 dell'Assessorato alle Politiche della Salute (disposizioni attuative art.3 legge Regionale 45/2008) evidenziandone alcuni punti poco chiari.
In primis è da sottolineare che finalmente viene reso chiaro che esiste un'attività odontoiatrica di primo livello che, nel caso di inizio attività,  non è soggetta ad autorizzazione ma solo ad un Nulla Osta da parte della ASL competente dopo aver inviato una Dichiarazione di Inizio Attività. Si avverte la necessità di stabilire dei requisiti chiari per il rilascio di tale nulla osta per evitare ulteriori situazioni di incertezza e difformità di applicazione da parte delle ASL sul territorio.
Per gli Studi Associati è stata evidenziata la difformità della legge regionale, che non imporrebbe l'obbligo autorizzativo, con  la circolare, che invece lo richiederebbe, e che dal punto di vista legale ha più valore la prima rispetto alla seconda.
Dalla discussione su questo delicatissimo argomento viene fuori la situazione di molti odontoiatri che, dato il quadro di incertezza normativa, hanno richiesto l'inserimento del loro studio nel registro delle strutture provvisoriamente autorizzate, pur non possedendo esso consistenza equiparabile a quanto stabilito dall'atto di indirizzo e coordinamento DPR 14 Gennaio 1997 per i presidi ambulatoriali.
In attesa di un chiarimento di tale situazione normativa è auspicabile chiedere  una proroga della scadenza del 31/12/09 termine ultimo per l'adeguamento ai requisiti strutturali e organizzativi delle strutture che hanno fatto richiesta di inserimento nel registro delle strutture provvisoriamente autorizzate ai sensi della LR 8/2004.
Si dà mandato al Presidente di prendere contatti con l'Assessore alle Politiche della Salute della Regione Puglia prof. Tommaso Fiore.

3.

Accordo per cure odontoiatriche ad onorari concordati: ruolo degli Ordini;

Dalla Federazione è giunta richiesta di esprimere il parere della CAO locale su alcune richieste pervenute da parte del Ministero del Welfare qui di seguito elencate:

  • se l'elenco degli iscritti all'Accordo per cure odontoiatriche ad onorari concordati possa  essere gestito autonomamente dagli Ordini professionali;
  • se l'Ordine dovrà dare attuazione a quanto previsto dall'ultimo comma dell'art. 6 dell'Accordo;
  • se l'Ordine garantirà quanto previsto dall'art.7 dell'Accordo.

La Commissione Albo Odontoiatri di Bari esaminate le domande proposte elabora un comunicato che è allegato al seguente verbale (allegato 1)

4.

Regolamentazione iniziative di prevenzione ed informazione nelle scuole: approvazione delibera Assemblea dei Presidenti CAO del 3-4 Luglio 2009;

Viene approvata all'unanimità la delibera dell'Assemblea dei Presidenti CAO del 3-4 Luglio (allegato 2) relativa all'offerta di prestazioni gratuite nell'ambito di campagne di informazione sanitaria rivolte alle scuole o ad altri istituti.

5.

Comunicazioni del Presidente.

  •   Viene ratificata dalla Commissione Albo Odontoiatri di Bari la sospensione per mesi due dall'attività odontoiatrica comminata dal Giudice delle Indagini Preliminari dott.ssa Giulia Romanazzi nei confronti del dott. X. Y., il quale avrebbe commesso irregolarità nell'assistenza domiciliare programmata, periodica e gratuita, di pazienti non trasportabili, in modo da farsi pagare compensi non dovuti dal Servizio Sanitario Nazionale.
  •   Si consegna ai presenti copia della sentenza della Corte di Cassazione n.24273 dell'11/06/2009 che stabilisce, che in caso di esercizio abusivo della professione ci sia oltre che il sequestro delle attrezzature e dei beni strumentali anche quello dell'immobile adibito a studio dentistico.
  •   Il Presidente riferisce una nota del dott Giuseppe Renzo Presidente nazionale CAO, riguardo la stipula di contratti di franchising da parte di un professionista per il quale, in questa particolare forma complessa di gestione dello studio odontoiatrico,  permane l'obbligo ad essere in prima persona l'acquirente degli apparecchi destinati all'attività odontoiatrica.
  •   Si comunicano i posti disponibili per l'accesso al corso di laurea in Odontoiatria e Protesi dentaria per l'anno accademico 2009-2010. In Italia  sono stati assegnati 690 posti di cui 32 a Bari e 12 a Foggia.

La seduta termina alle ore 20,30.